SEZIONE PROTOSTORICA
SEZIONE PROTOSTORICA

L’esposizione del Museo si articola in due livelli, piano terra e piano superiore dell’ottocentesco Monte di Soccorso, e comprende numerose vetrine e pannelli didattici esplicativi dei differenti contesti archeologici. Nell’atrio, all’interno di un pozzetto, sono esposte due giare provenienti dagli scavi del villaggio dell’età del ferro (X-IX sec. a.C.) corredate da foto che illustrano le condizioni di rinvenimento. La sala al piano terra contempla l’esposizione di oggetti legati alla vita quotidiana della comunità protostorica insediata nel villaggio (vetrina 1) in ceramica, metallo e pietra. Da osservare in modo particolare il portabrace, legato alla conservazione e allo scambio delle braci ardenti, la borraccia a faccia piana per il trasporto della riserva idrica personale nei lavori agricoli, le fusaiole, legate alla lavorazione della lana, ecc.. Nelle successive vetrine sono in mostra i materiali rinvenuti nello scavo della capanna 12, probabile magazzino-deposito, che conteneva grandi vasi per la conservazione di derrate solide (cereali), diversi vasi legati alla trasformazione e consumazione dei cibi, una brocca askoide decorata a stralucido, un vaso piriforme decorato con volto umano in rilievo, borracce a faccia piana ecc.. Nel pavimento della capanna sono stati recuperati resti vegetali carbonizzati di grano e orzo, legumi, vinaccioli di vite coltivata e minuscoli frammenti di un preparato alimentare che è stato identificato come pane a base di una farina non lievitata (analisi di P. Marinval). Nel pozzo centrale sono esposte grandi giare, una macina con relativo macinello e la coppa di cottura, sorta di forno mobile legato alla cottura dei cibi. Negli spazi espositivi successivi nelle vetrine della sala al piano terra sono esposti i corredi di altri vani (10, 15, 17, 18 ecc.) dell’abitato dell’età del ferro che testimoniano le differenti destinazioni d’uso delle camere della casa a corte, utilizzate come luogo di culto domestico, ricovero notturno, cucina e così via. Nella galleria laterale si apprezzano le differenti fasi archeologiche del nuraghe e del villaggio di Genna Maria sintetizzate dalle tipologie ceramiche che vanno dal Bronzo Medio (XVII-XVI sec. a.C.) all’età del ferro