Alla mensa dei nuragici
Cibiamoci di Cultura
Siamo ciò che mangiamo. Per l’Uomo il nutrimento non è un fatto esclusivamente gastrico, ma implica il suo comportamento culturale. Tutto ciò è dimostrato dall’esistenza di preferenze nei gusti e tabù alimentari che differenziano le varie culture umane. Così anche per le donne e gli uomini che vivevano al tempo dei nuraghi. È allora ancora possibile individuare queste donne e questi uomini attraverso le nebbie dei millenni? Comprenderne i gusti, individuare gli aromi delle loro pietanze preferite? La moderna scienza archeologica ci consente di rispondere positivamente a queste domande.
Conseguentemente il Parco e Museo "Genna Maria" di Villanovaforru, la cooperativa "Turismo in Marmilla" che da anni si occupa della gestione dei beni culturali e della promozione del territorio, e l’azienda agrituristica "I Quattro Venti" hanno pensato di organizzare l’evento "Cibiamoci di Cultura" che prevede per ogni fine settimana la visita al sito archeologico ed al Museo, una conferenza del direttore Mauro Perra sul tema dell’alimentazione nuragica ed un menù studiato sulle risultanze delle indagini archeologiche nei vari nuraghi, villaggi nuragici e santuari della Sardegna protostorica.
È questa una occasione unica per provare ad avvicinarsi ad un mondo antico, alla vita quotidiana e al tempo della festa dei nostri antenati, attraverso lo sguardo rivolto ai loro oggetti legati all’alimentazione, attraverso il cervello che acquisisce informazioni sui loro costumi alimentari, ma anche attraverso l’olfatto e il gusto che nel naso e nel palato ci riporteranno a quei tempi andati.